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Trieste

MINI GUIDA: COSA VISITARE A TRIESTE

Trieste, incastonata fra l’Istria, la Serbia e il Mar Adriatico, nell’estremo nord-est della penisola. Capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, questa città portuale si fregia di un’identità complessa, poliedrica, dovuta alla sua secolare funzione di ponte di collegamento fra l’Europa occidentale e quella centro-meridionale. Mantiene ancora oggi questa caratteristica di crocevia, al punto che il suo porto primeggia fra gli approdi più importanti dell’Europa del sud. Trieste, per la sua posizione peculiare, viene spesso considerata come una città di passaggio, un semplice punto di transito, ma chi ha la fortuna di esplorarla scopre in fretta che si tratta di un grave errore di valutazione. Trieste è ricca di tesori, affascinante e riservata, si svela solo a coloro che si soffermano a guardarla. La prima caratteristica che colpisce di Trieste è l’impronta architettonica in stile liberty e i suoi suggestivi caffè letterari che evocano il primo Novecento. Il tour classico della città comincia Piazza Unità d’Italia - ribattezzata così solo nel 1955, dopo il fallito tentativo di costituire il Territorio libero di Trieste- e dal molo San Carlo, oggi molo Audace, così chiamato in quanto punto d’attracco nel 1918 dell’omonimo cacciatorpediniere della Marina. Fra le visite d’obbligo, non si può non citare il Castello di San Giusto: situato sulla collina più alta della città, rappresenta la parte più antica dell’abitato e ha testimoniato l’avvicendarsi nei secoli dei popoli Romani, Veneziani e Austro-Ungarici. Al suo interno ospita due musei, il Museo Civico e il Lapidario tergestino. Proseguendo il nostro viaggio nel tempo, troviamo ad attenderci la Cattedrale di San Giusto. Spostandoci dal centro -a 10 km circa- troviamo lo spettacolare Castello di Miramare, costruito nel 1850 dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo. Immaginato come nido d’amore per lui e sua moglie Carlotta del Belgio, il sogno sfumò quando Massimiliano venne fucilato in Messico. Fra le altre mete da non perdere citiamo la Risiera di San Sabba, campo di sterminio nazista durante la Seconda Guerra Mondiale, il Faro della Vittoria, la Grotta Gigante e consigliamo inoltre un giro a bordo dell’ottocentesco Tram di Opicina. La cucina triestina è estremamente varia e rappresenta un ibrido di diverse tradizioni. Fra i primi piatti tradizionali troviamo le minestre, come la Jota o la minestra de’ bobici, e gli gnocchi di pane, di fegato o con le prugne, così come le zuppe di pesce. Tra secondi più caratteristici, spiccano il Goulash e l’agnello al Kren, sostanziosi e corroboranti, ideali gustare in pieno inverno. Non mancano, naturalmente, le pietanze a base di pesce, come il baccalà e le alici in savore. Per chiudere con dolcezza il pasto, invece, consigliamo di assaggiare una fetta di presnitz o kuguluf. Italo ti porta a Trieste con l’Alta Velocità, grazie alle nostre nuove stazioni. Offriamo collegamenti diretti verso Trieste, Monfalcone, Latisana-Lignano, Portogruaro e tante altre città italiane: acquista il tuo biglietto e sali a bordo.

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Come muoversi a Trieste

Se vi siete dedicati un fine settimana nel capoluogo del Friuli-Venezia Giulia per ammirare la bellezza di Piazza Unità d’Italia il Castello di Miramare oppure il Castello di San Giusto, scoprite la facilità di muoversi a Trieste con i mezzi pubblici.
Grazie alle 60 linee di bus e tram e al gestore unico (Consorzio Tpl Fvg, Trasporto Pubblico Locale Friuli Venezia Giulia) che permette di prendere più mezzi con un unico biglietto, raggiungere ogni angolo della città è facile. Di seguito tutte le indicazioni utili su come spostarsi con i mezzi pubblici a Trieste.

Spostarsi a Trieste in bus e tram

Oltre 60 linee attive dalle 5.30 del mattino alle 21 di sera con orari che possono cambiare da linea a linea. Dalle 21 alle 24 entrano in servizio le linee serali che sono 4: A, B, C e D e hanno tutte come capolinea piazza Goldoni.
Il costo del biglietto sulla rete urbana è di 1,65 euro per 75 minuti di validità, ma esiste anche il biglietto valido 60 minuti sull’intera rete al costo di 1,35 euro. Diverse le possibilità di abbonamento: si può infatti acquistare il giornaliero sulla rete urbana che costa 4,60 euro, oppure l’abbonamento quindicinale su una tratta (19,35 euro) o intera rete (23,05 euro). Anche quello mensile che ha 4 diverse possibilità:

- una linea a 28,50 euro;
- una linea in fascia morbida* a 22,80 euro;
- intera rete a 35,75 euro;
- intera rete in fascia morbida a 28,60 euro.

Anche gli abbonamenti annuali prevedono diversi costi a seconda del numero delle linee coinvolte, se siano in fascia morbida siano oppure dedicati a figli studenti.
Se si acquista l’abbonamento online si ha diritto a uno sconto del 5%.

Il tram di Opicina

Merita un discorso a parte il Tram di Opicina, che collega il centro della città all'altopiano carsico, una tappa obbligata per chiunque visiti Trieste. Attivato nel lontano 1902, il treno regala una vista panoramica unica arrampicandosi per 5 chilometri su un dislivello di più di 300 metri e una pendenza del 26%.

Muoversi a Trieste in Bicicletta

Il Comune ha attivato un servizio di bike sharing (BiTS) con biciclette tradizionali e a pedalata assistita. Per l’utilizzo è possibile scaricare l’app, oppure acquistare una tessera con abbonamenti a scelta tra annuale, a consumo oppure giornaliero, occasionale e turistico.

Come spostarsi a Trieste via mare

Trieste è città di mare, quindi permette spostamenti anche tramite traghetti che collegano la città a località vicine come Muggia, Barcola e Sistiana con servizi giornalieri che variano a seconda della stagione. Il collegamento Trieste-Sistiana, per esempio, è stagionale estivo ed è attivo dal 1° giugno al 3 ottobre. È estivo anche il collegamento Trieste-Grado, attivo dal 15 giugno al 7 settembre. Biglietti e abbonamenti sono venduti direttamente a bordo.

Come spostarsi a Trieste via mare

Come raggiungere l’aeroporto di Trieste

L’aeroporto di Trieste è a circa 30 chilometri dal centro della città ed è raggiungibile in treno, in bus, oppure in taxi.
In treno la tratta è percorribile in circa mezz’ora, con partenze dalla Stazione centrale di Trieste quasi ogni mezz’ora dalle 5.00 della mattina fino alle 23.30. Il costo del biglietto varia a seconda della distanza e può andare da 2 a 35 euro.
Per raggiungere l’aeroporto di Trieste in autobus bisogna prendere la linea E51 alla stazione ferroviaria dove ci sono partenze ogni mezz’ora durante i giorni feriali e ogni 2 ore durante i festivi. Il viaggio ha una durata di circa un’ora e anche in questo caso il costo del biglietto oscilla tra i 3 e i 7 euro a seconda della distanza dall’aeroporto.
Se decidete di raggiungere l’aeroporto in taxi, il consiglio è di chiedere in anticipo il costo del viaggio, pattuendo prima la cifra.

*(con orario dalle 5 alle 7 e dalle 21 fino a fine servizio)