Viaggia per la Sicilia e le isole Eolie con Italo
Collegamenti con la Sicilia in treno partendo da Torino, Milano, Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno.
Parti con Italo alla scoperta delle isole Eolie e Messina
Italo ti propone un servizio innovativo per facilitare il processo di acquisto di nuove soluzioni intermodali Treno + Servizio Marittimo.
Grazie alla collaborazione con Alicost, arrivi in treno fino a Sapri e raggiungi le Isole Eolie con l'aliscafo.Grazie alla collaborazione con Blu Jet, arrivi in treno fino a Villa San Giovanni e prosegui fino a Messina con il traghetto.
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Eolie con Italo e Alicost
Raggiungi le isole Eolie con l'aliscafo Alicost
Il biglietto include il trasporto marittimo + servizio navetta porto effettuato dal nostro partner Alicost in partenza dal porto di Sapri.
Puoi consultare gli orari dei treni e degli Aliscafi al seguente link.
Al termine del processo di acquisto del treno più trasporto marittimo sul sito italotreno.com, sarà necessario emettere la carta di imbarco per imbarcarsi sull’aliscafo Alicost in velocità.
In caso di indisponibilità del posto sull’aliscafo potrai ricevere rimborso integrale del biglietto.
Il servizio marittimo comprende il trasporto di un bagaglio a mano delle dimensioni massime di 45x35x20, ulteriore bagaglio in eccedenza potrà essere pagato direttamente all’imbarco.
Il servizio navetta dedicato Alicost - Comune Sapri parte:
Ore 14:10NEW e 15:40 il giovedì, venerdì, sabato e domenica dalla Stazione Ferroviaria di Sapri verso il Porto.
Ore 13:10 il venerdì, sabato, domenica e lunedì dal Porto verso la Stazione Ferroviaria di Sapri.
Per info chiama al 0974 986066
Messina con Italo e Blujet
Raggiungi Messina con il traghetto Blujet
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Fatti ispirare e parti con Italo
Mini Guida, cosa visitare a Messina e nelle isole Eolie
Messina è uno dei porti principali della Sicilia, la mano dell’isola che dallo Stretto si tende verso la Calabria, recando la Madonnina del Porto come vessillo di benvenuto. Melting pot di etnie e culture diverse, questa colorata commistione arricchisce il folklore e le tradizioni locali di tante pittoresche sfumature.
Ricca di storia e suggestioni antiche, Messina fu la prima colonia greca di tutta la Sicilia, passata poi sotto il dominio romano dopo la Prima Guerra Punica (264 - 241 a.C.). La città sarà protagonista di alcune fra le più importanti insurrezioni del passato, dalla rivolta antispagnola del XVII secolo, all’insurrezione siciliana del 1848. Fra gli eventi che hanno segnato Messina, inoltre, è doveroso citare il terribile terremoto del 28 dicembre del 1908 che, con una serie di potenti scosse, rase al suolo il centro cittadino in poco più di 30 secondi.
Nonostante gli ingenti danni provocati dal sisma, la città conserva ancora tante meraviglie del passato, mete imprescindibili per chiunque si trovi a soggiornarvi.
Il Duomo di Santa Maria Assunta, situato nel centro cittadino, riporta nella sua architettura le impronte delle diverse linee di potere che si sono avvicendate su Messina. Eretto durante il regno dell’imperatore Giustiniano I (482-565 d.C.), sarà trasformato in una moschea dai musulmani e infine nuovamente consacrato nel XII secolo. L’elemento distintivo del duomo è il suo orologio astronomico: alto ben 90 metri, è fregiato dal più grande orologio meccanico del mondo, inaugurato nel 1933. Per godere di uno spettacolo eccezionale, animato da musica e automi in bronzo, vi consigliamo di recarvi presso il campanile a mezzogiorno in punto. Poco lontano dal Duomo, inoltre, è impossibile non notare la Fontana di Orione, realizzata da un allievo di Michelangelo Bonarroti, Giovanni Angelo Montorsoli.
Messina, per la sua natura di crocevia, è nota come “il Porto della Sicilia”: da qui, di fatti, è possibile raggiungere alcune fra le più belle destinazioni dell’isola. Alcuni esempi? La splendida Taormina e i Giardini di Naxos, il maestoso Etna, Milazzo, Montalbano Elicona, Tindari e le Isole Eolie.
Il cibo messinese meriterebbe un intero capitolo a parte, fra i consigli che possiamo darvi c’è sicuramente quello di provare i pidoni fritti, street food locale per eccellenza, gli arancini con ragù e mortadella, nonché la profumatissima focaccia messinese.
Le Isole Eolie sono probabilmente l’arcipelago più famoso d’Italia. Di origine vulcanica, appartenenti formalmente alla provincia di Messina, distano circa 22 km (12 miglia nautiche) dalla costa nord siciliana e vantano ben due vulcani attivi: Stromboli e Vulcano.
Ricchissime di bellezze paesaggistiche e culturali, le Isole Eolie sono 7: Lipari, Salina (e il suo Scoglio Faraglione), Vulcano, Stromboli (con l’isolotto Strombolicchio), Filicudi, Alicudi e Panarea.
Lipari, la più animata ed estesa di tutte, è dominata dal suo possente Castello ed è impreziosita da meravigliose spiagge nate dall’incontro dell’ossidiana e della pietra pomice con l’acqua, come la spiaggia Papesca e quelle di Acquacalda e Porticello. Panarea è la meta preferita dei VIP, esclusiva e glamour, deve gran parte della sua attrattiva alla rigogliosa vegetazione che cinge le casette bianche e le stradine aggrappate alle rocce, nonché ai fenomeni di vulcanesimo secondario osservabili, ad esempio, dalla spiaggia della Calcarea. In poche parole, sotto la patina mondana, Panarea si rivela un luogo profondamente selvatico e affascinante. Salina deve il suo nome a un laghetto di acqua salata anticamente utilizzato, appunto, come salina. L’isola, punteggiata da incantevoli paesini di pescatori e grotte tufacee, presenta un’anima riservata e romantica. Fra i must imperdibili del luogo, figurano Pollara, la spiaggia di Rinella e la località di Valdichiesa.
Alicudi e Filicudi sono le isole più incontaminate di tutto l’arcipelago, basti pensare che ad Alicudi non sono neanche ammessi i veicoli a motore e ci si muove a dorso di mulo. Perfette per gli amanti dei paesaggi selvatici e per chi cerca un angolo di pace e tranquillità. Stromboli, celebre per il suo vulcano attivo, è divisa fra l’omino centro abitato -dove si trovano la maggior parte delle strutture turistiche- e il suggestivo borgo di Ginostra, patrimonio UNESCO, che conta circa 20 abitanti ed è raggiungibile esclusivamente via mare. Imperdibile lo spettacolo delle eruzioni notturne, durante le quali si può osservare la lava incandescente che, scorrendo lungo la Sciara del Fuoco, fende l’oscurità.
Vulcano, invece, rappresenta un vero e proprio paradiso per gli amanti del relax. Fra spiagge di sabbia nera, fumarole e acque sulfuree dalle proprietà terapeutiche, è il luogo perfetto per coniugare mare e benessere. Tuttavia, Vulcano, è anche un’isola tutta da esplorare: la Valle dei Mostri, il Gran Cratere, lo Scoglio delle Sirene e la Grotta del Cavallo, meraviglie modellate dalla millenaria attività eruttiva, vi lasceranno a bocca aperta.
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