Treni da Bologna a Ferrara da €[PRICE]
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Le migliori offerte Italo Bologna - Ferrara
Fatti ispirare e parti con italo
Mini Guida, cosa visitare a Bologna e a Ferrara
L'Emilia Romagna, patria del buon cibo e dell'inconfondibile allegria dei suoi abitanti è la destinazione ideale per un comodo viaggio in treno: con Italo puoi arrivare facilmente a Bologna e passeggiare fra i suoi famosi portici e palazzi medievali.
I suoi pavimenti acciottolati ricordano il suo grande passato medioevale, che riesce ad armonizzarsi con il suo attuale carattere moderno che la rende una delle città italiane più all'avanguardia.
Bologna è sede di una delle Università più antiche del mondo, per questo da sempre è meta privilegiata di studenti italiani e internazionale, che ne hanno forgiato il carattere cosmopolita e gioviale. Non è un caso che Bologna goda anche di diversi affettuosi nomignoli che fanno riferimento ai suoi capisaldi. Bologna la Grassa, in onore alla sua rinomata tradizione culinaria; Bologna la Dotta, grazie alla sua università fondata nel 1088. Bologna la Rossa, una chiara menzione al color terracotta dei suoi palazzi storici e dei suoi portici.
Per una passeggiata fra i suoi luoghi più belli avrai l'imbarazzo della scelta: che tu sia un viaggiatore culturale, amante di musei e antiche chiese, o più devoto alla bella vita fra buon cibo e divertimento, Bologna non potrà deluderti.
Inizia il tuo itinerario da Piazza Maggiore, sede del Comune dal 1336 e cantata anche dal cantautore bolognese più famoso, Lucio Dalla. Qui troverai il Palazzo Comunale e le Collezioni Comunali d'Arte al suo interno che ti permetteranno di farti un'idea sulla storia e cultura della città dal 13º al 19º secolo. Da questa piazza parte il grande percorso coperto dei portici, che si snodano nella città vecchia per 40 kilometri e sono candidati a entrare nel Patrimonio UNESCO.
Se sei a Bologna per apprezzarne l'arte, allora seconda tappa da non perdere è la Pinacoteca Nazionale, che ospita alcune delle opere più importanti del panorama artistico emiliano come Giotto, Parmigianino, i fratelli Carracci e Raffaello.
Se invece preferisci esplorare ancora il centro e magari fare un po' di attività fisica, quale occasione migliore per salire sulle famosissime torri bolognesi? La Torre degli Asinelli e la Torre Garisenda dominano la piazza Ravegnana e sono il simbolo della città, costruite dalla famiglia Asinelli tra il 1109 e il 1119. La Torre degli Asinelli, la più alta con i suoi 97 metri e 498 gradini, è aperta al pubblico; consigliata la visita solo se non soffri di vertigini o se ti sei già laureato... la leggenda urbana narra infatti che salire sulla torre porti sfortuna agli studenti che ancora non sono arrivati alla laurea!
Per conoscere invece l'itinerario ecclesiastico di Bologna e alcune delle sue opere architettoniche più magnificenti, comincia con l' Abbazia di Santo Stefano e la Basilica gotica di San Petronio, che si posiziona al 15º posto fra le chiese più grandi del mondo.
La secolare tradizione artigianale e commerciale di Bologna la rendono una meta privilegiata anche per lo shopping. La zona a più alta concentrazione commerciale è quella del Quadrilatero, che storicamente ospita numerose botteghe artigiane, gioiellerie, mercati e negozi di gastronomia locale. Trovare questo pulsante cuore commerciale della città è facile, si parte da piazza Maggiore, e ci si inoltra per via Rizzoli, pizza della Mercanzia, via Castiglione, via Farini, piazza Galvani e via dell'Archiginnasio.
Vale la pena visitare Bologna anche solo per provare la sua rinomata gastronomia: sei nella patria dei tortellini, del ragù, della mortadella... impossibile rimanere indifferenti all'ampia offerta di ristoranti tipici e osteria che troverai a ogni angolo della città!
Per apprezzare infine la Bologna più verde, potrai allontanarti dal centro e concederti dei momenti di relax fra i colli bolognesi. Sono numerosi i parchi pubblici a cui si può accedere durante un'escursione fuoriporta sui colli, come il Parco Villa Spada, quello di San Pellegrino o di Villa delle Rose.
Ora non ti resta che acquistare il tuo biglietto Italo e partire alla volta di Bologna!
Se vuoi andare alla scoperta di quella che è considerata come la prima vera e propria città moderna d’Europa, prenota subito il tuo biglietto del treno per Ferrara con Italo: oggi, infatti, è ancora più semplice e veloce raggiungerla. A cavallo tra Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, Ferrara è la destinazione ideale per esplorare i parchi delle rive del Po, per assaggiare le prelibatezze tipiche della pianura padana, e per passeggiare – o pedalare – sui selciati di vie storiche, circondate da palazzi rinascimentali.
Dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità per ben due volte dall’Unesco, Ferrara è stata la prima città al mondo ad evolversi da semplice agglomerato di borghi e mura medievali a fiorente città fortificata rinascimentale, grazie alla guida intellettuale e politica degli Estensi.
Risalgono infatti al periodo tra Medioevo e Rinascimento le opere e i monumenti più importanti e affascinanti della città: le nuove mura, il Castello Estense, con le sue dimore ducali e gli affreschi, e Cattedrale di San Giorgio. Fiore all’occhiello di quell’epoca d’oro è il meraviglioso Palazzo dei Diamanti, costruito con 8500 blocchi di marmo bianco striati di rosa che creano incredibili giochi di luci ed ombre, una visita da non perdere!
Oggi Ferrara conserva la sua storia in modo eccellente, facendola dialogare con la contemporaneità. La sua atmosfera rilassata la rende estremamente vivibile: il suo essere a misura d’uomo è simboleggiato dalla grande diffusione delle bici. Ferrara è infatti il punto nevralgico di una rete di quasi 600 chilometri di piste ciclabili in tutta la provincia, che le hanno valso il soprannome di “città delle biciclette”.
Se sei una buona forchetta, a Ferrara non resterai affatto deluso. Nel menu regnano sovrani i primi piatti: tipici del ferrarese sono i cappellacci di zucca (ravioli farciti con un impasto di zucca al forno, grana e noce moscata), e il pasticcio di maccheroni. Quest’ultimo richiede una preparazione così lunga e laboriosa che vale la pena fermarsi a Ferrara anche solo per poterlo assaporare al meglio, in uno dei tanti ristoranti che lo servono secondo la tradizione locale. Si tratta di un involucro di pasta frolla (o di pasta sfoglia), che contiene dei maccheroni conditi con funghi secchi, ragù, besciamella e parmigiano, il tutto innaffiato da scaglie di tartufo, e preparato in un tipico piatto di rame, detto proprio piatto da pasticcio.
Se vuoi esplorare la città a piedi o in bicicletta, la scelta è ampia: puoi partire da Corso Ercole I d’Este, secondo l’Unesco “una delle strade più belle al mondo”; per poi arrivare a Piazza Trento e Trieste (conosciuta un tempo come Piazza delle Erbe), il cuore cittadino con il Duomo e il Palazzo della Ragione; ed addentrarti in via delle Volte, due chilometri di strada ciottolata tra gli archi di case residenziali e trattorie locali.
Cosa aspetti? Acquista il tuo biglietto Italo per Ferrara!
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